La rete dell'Europa continentale registra da metà gennaio un costante scostamento del valore medio della frequenza di rete da 50 Hertz.
L’origine delle variazioni di frequenza è nelle zone di controllo di Serbia, Macedonia e Montenegro (dette anche zona di regolazione SMM), in particolare in Kosovo e Serbia. In questa zona viene immessa in rete una quantità di energia insufficiente.
Queste oscillazioni della frequenza comunque minimi non hanno alcun effetto rilevante sulla sicurezza dell'approvvigionamento. Tuttavia bisogna correggere al più presto questa variazione di frequenza.
A causa della costante variazione di frequenza nella rete di trasmissione europea si è avuto fino ad oggi uno scarto temporale della rete di ben 6 minuti. Questo scostamento (diminuzione della frequenza al di sotto di 50 Hz) ha un effetto su tutti gli orologi a comando elettronico che utilizzano la frequenza della rete elettrica come temporizzatore, come ad es. le radiosveglie. (Contrariamente agli orologi al quarzo che hanno un oscillatore al quarzo che funge da correttore).
Questo scarto viene tenuto costantemente sotto osservazione da parte dei gestori della rete di distribuzione e viene regolarmente documentato da Swissgrid.
L'Associazione dei gestori di reti di trasmissione europei (ENTSO-E) sta elaborando varie opzioni per trovare delle soluzioni (misure compensatorie) per gli scostamenti con i gestori di reti di trasmissione interessati. Per un riequilibrio dello scarto temporale, dall’entrata in vigore di un accordo bisognerà immettere energia supplementare nella rete per diverse settimane. Sul sito di Swissgrid si può visualizzare l‘attuale stato delle variazioni.