Campi elettromagnetici
Quando si parla di linee elettriche o di dispositivi elettronici si discute spesso del tema delle radiazioni elettromagnetiche e dei loro possibili rischi. Queste radiazioni corrispondono, a rigore di termini, a campi elettrici e magnetici. La definizione di valori limite ci protegge dagli effetti negativi sulla salute. I valori limite applicati in Svizzera sono tra i più severi al mondo.
Campi elettrici e magnetici
I campi elettrici e magnetici si formano dovunque si produca, trasporti e utilizzi energia elettrica. Non appena, ad esempio in casa, un apparecchio viene collegato alla presa di corrente, esso è sottoposto a tensione. Si crea quindi un campo elettrico, anche quando l’apparecchio resta spento e non si ha alcun passaggio di corrente. Quando l'apparecchio viene acceso e quindi c'è anche il passaggio di corrente, oltre al campo elettrico si crea anche un campo magnetico. La potenza del campo magnetico viene misurata in microtesla (μT).
Campi statici e campi alternati
La corrente continua che si utilizza per i comuni prodotti di consumo elettronici come computer, cellulari o fotocamere, genera campi elettrici e magnetici statici. I campi statici hanno un’intensità di campo costante.
Nel caso della corrente alternata, come quella che giunge nelle prese domestiche, la tensione e l’intensità di corrente variano invece a un ritmo regolare, chiamato frequenza. La rete elettrica ha una frequenza pari a 50 hertz.
L'intensità di un campo magnetico dipende dall'intensità di corrente. Minore è l’intensità di corrente sulla linea, meno intenso sarà anche il campo magnetico attorno alla linea stessa. Le linee ad altissima tensione, di norma, non vengono sfruttate pienamente, poiché la rete di trasmissione viene gestita in modo tale che, in caso di guasto della linea, la corrente possa scorrere attraverso altre linee.
L'intensità dei campi elettrici e magnetici diminuisce in funzione della distanza. Maggiore è la distanza dal conduttore o dal cavo, meno intensi sono i campi elettrici e magnetici. Nel caso dei cavi presenti nelle abitazioni, i campi risultano estremamente modesti già a pochi decimetri di distanza, nel caso delle linee ad altissima tensione a pieno carico è necessaria una distanza di circa cento metri.
Valori limite – la Svizzera ha una regolamentazione tra le più severe al mondo
Il valore limite d’immissione di 100 microtesla applicato ai campi magnetici protegge da tutti i danni alla salute noti alla scienza e vale ovunque potrebbero essere presenti delle persone. La legge svizzera sulla protezione dell’ambiente stabilisce inoltre che la popolazione debba essere tutelata anche dai rischi per la salute non ancora dimostrati ma ipotizzabili. Allo scopo si applica il valore limite dell’impianto di 1 microtesla (per le linee costruite dopo il 2000). Questo vale ovunque si soffermino delle persone, ad esempio nelle camere da letto o nei soggiorni, nelle scuole o nei parchi giochi. Tale valore limite è uno dei più severi a livello europeo. Entrambi i valori limite si riferiscono al massimo carico della linea.
Campo elettrico | Campo magnetico | |
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Origine | Quando un apparecchio viene collegato alla presa di corrente, anche se non è acceso. | Quando c'è passaggio di corrente. |
Intensità determinata da: | Tensione (Volt) | Quantità di corrente trasmessa (Ampere) |
Misurazione dell'intensità in: | Chilovolt per metri (kV/m) | Microtesla (µT) |
Valori limite (CH) | 5 kV/m | 100 µT (valore limite di immissione) 1 µT (valore limite di impianto) |
Effetti sulla salute
Il cervello controlla il corpo attraverso segnali elettrici che non dovrebbero essere alternati. La penetrazione dei campi elettrici nel corpo è ampiamente ostacolata dagli indumenti e dalla pelle. I campi magnetici generati dalla corrente alternata che si creano con il passaggio della corrente, al contrario, penetrano facilmente nelle pareti di casa e nel corpo. Se l'intensità è sufficiente, i campi magnetici possono influire sui segnali naturali. Tuttavia, i valori limite sono fissati in modo tale da escludere rischi per la salute. Ad oggi, la scienza non ha ancora dimostrato gli effetti di deboli esposizioni prolungate (campi alternati con intensità di campo inferiori al valore limite dell’impianto di 1 microtesla).
I campi magnetici si trovano presso le linee aeree e i cavi interrati
Il campo magnetico è più forte sopra a un cavo interrato che sotto una linea aerea. A terra, dove normalmente si trovano le persone, il campo magnetico di una linea aerea è di pochi microtesla; quello di un cavo interrato ha una potenza che va fino a 100 microtesla.
Estensione spaziale del campo magnetico
Fonte: i presenti contenuti sono riprodotti con la cortese autorizzazione della Fondazione di ricerca svizzera per l'elettricità e la comunicazione mobile (FSM) presso il Politecnico federale di Zurigo. www.emf.ethz.ch
Misurazioni e calcoli
Collaborazione con la ricerca
Swissgrid ha istituito una partnership con la FSM, Fondazione di ricerca svizzera per l'elettricità e la comunicazione mobile, una fondazione senza scopo di lucro presso il Politecnico federale di Zurigo. La FSM promuove la ricerca su tematiche tecniche, biologiche, sanitarie e sociali correlate ai campi elettromagnetici delle tecnologie radio ed elettriche. Essa fornisce inoltre consulenza ad autorità, aziende e organizzazioni, organizza convegni e trasmette conoscenze specialistiche alla collettività.
Rumore
Soprattutto in condizioni meteo sfavorevoli, per esempio in caso di pioggia, brina o neve bagnata, si possono verificare scariche elettriche locali presso le linee dell’elettricità. In elettrotecnica questo processo viene definito scarica a corona. Il fenomeno può causare rumori che sono descritti come crepitii o ronzii.
In Svizzera vige un limite delle immissioni pari a 55 decibel nelle zone abitate (45 decibel di notte) che deve essere assolutamente rispettato. L’inquinamento acustico in una strada ad alta percorrenza è superiore a 80 decibel. Dove necessario, Swissgrid utilizza tutte le soluzioni tecniche per arginare l’effetto corona. I rumori causati dall’effetto corona non si verificano nelle linee interrate.
Il seguente filmato mostra il brusio delle linee ad altissima tensione comparati ai rumori piu conosciuti.
Ambiente
Esame dell'impatto ambientale
L’esame dell’impatto ambientale (EIA) verifica, nell'ambito della procedura d'autorizzazione, se un progetto soddisfa le disposizioni di legge inerenti alla tutela dell'ambiente. La base per la valutazione è il rapporto sull’impatto ambientale (RIA). In qualità di committente, Swissgrid è responsabile dell'allestimento e dell'inoltro della documentazione del RIA. Tuttavia, di norma l’allestimento del RIA è delegato a un ufficio tecnico indipendente, qualificato per eseguire queste valutazioni specialistiche. Il rapporto affronta diversi aspetti, ad esempio il rumore, la radiazione non ionizzante, le acque, il terreno, i siti contaminati, il bosco, i biotopi e la vegetazione, la fauna e gli habitat, il paesaggio e il panorama, i monumenti culturali e i siti archeologici.
Accompagnamento ambientale
L’accompagnamento ambientale in fase di cantiere (AA) cura e controlla il rispetto delle esigenze ambientali nei lavori di costruzione e aiuta il committente a realizzare il progetto a norma di legge e nel rispetto dell’ambiente; vigila sull’osservanza delle leggi, delle ordinanze, delle linee guida e delle direttive in materia di tutela dell'ambiente nonché delle disposizioni contenute nella decisione di approvazione del piano. Inoltre, fornisce consulenza e assistenza alle parti coinvolte, rileva e giudica i problemi ambientali nel cantiere e garantisce la realizzazione del progetto in maniera conforme alla legge.
Richieste relative alle linee
Avete domande su una linea ad altissima tensione nelle vostre vicinanze? State pianificando la costruzione di un edificio o di un'infrastruttura temporanea (ad es. recinto o biotopo) in prossimità di una linea? I nostri esperti sono lieti di rispondere alle vostre domande.